Campo Italia 2014
Ancora pochissime settimane e Rovereto darà testimonianza del suo essere Città della Pace, accogliendo la seconda manifestazione del Campo Italia, occasione preziosa di avvicinare i giovani ai valori lionistici di solidarietà e di fratellanza fra i popoli. Anche quest’anno il programma è pieno di sorprese e di attività ludiche e culturali, tali da soddisfare le molte aspettative dei ragazzi che provenienti da tutto il mondo si troveranno a condividere un progetto educativo finalizzato a far crescere in loro la consapevolezza di essere cittadini del mondo e fratelli. Il primo abbraccio avverrà a Torino, città dal fascino misterioso e seduttivo, e poi, tutti verso il Campo disabili di Domodossola. Nel pomeriggio partenza per Rovereto dove troveranno accoglienza nell’ostello che era un tempo un antico monastero. Al suono struggente della Campana Maria Dolens il 15 luglio il gruppo e l’intero staff incontreranno la città, iniziando il viaggio nelle bellezze trentine e italiane al suono dell’orchestra impegnata nel festival Mozart. Poi Arte Sella in Valsugana e il bosco che si trasfigura in mille coreografie di volumi e suggestioni artistiche in un fantasmagorico spettacolo di arte e natura dalla bellezza unica e inimitabile. Il tuffo nella storia è in programma il giorno successivo incontrando la testimonianza della Prima guerra mondiale raccontata dalle mura del Forte di Belvedere a Lavarone e allietata dal pranzo offerto dagli alpini. Ma non c’è neppure il tempo di assaporare quelle emozioni che la val di Fiemme apre lo scrigno del Bosco che suona e la magia indimenticabile del tramonto e dell’alba in malga Sass. Infine partenza per le Cinque Terre e Firenze, riempiendo gli occhi e il cuore del colore del mare e delle opere artistiche di cui le nostre città sono custodi. E alla fine Roma con le incomparabili testimonianze della grandezza di una cultura senza tempo darà il suggello ad un’altra avventura che la solidarietà e il lavoro di tutti i club lionistici italiani rende possibile e indimenticabile per i tanti ragazzi coinvolti.