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Lions Clubs International – Pronti ad Aiutare, in Tutto il Mondo
L’organizzazione di club di servizio più grande al mondo
In Italia: il Multidistretto 108 Italy
Il Multidistretto Italia è denominato 108 Italy. E’ composto dai Lions club operanti in Italia e riconosciuti dal Lions Clubs International. I Lions club che compongono il Multidistretto (MD) sono riuniti in subdistretti (erano 5 nel 1957, 7 nel 1973, 9 nel 1975, 11 nel 1992 e sono 17 dal 1994) denominati anche distretti. Ciascun distretto è contraddistinto da una delle lettere di cui è composta la parola “Italy”, preceduta dal numero 108 e seguita da altra indicazione specificativa. Il Presidente del Consiglio dei Governatori per l’anno sociale 2020-2021 è il Lion Carlo Sironi del Distretto Ib1
Il Distretto 108TA1
Dichiarazione della visione
Dichiarazione della missione
Finalità
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Organizzare, fondare e sovrintendere i club di servizio noti come Lions club.
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Coordinare le attività e rendere standard l’amministrazione dei Lions club.
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Creare e promuovere uno spirito di comprensione e d’intesa fra i popoli del mondo.
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Promuovere i principi di buon governo e buona cittadinanza.
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Partecipare attivamente al bene civico, culturale, sociale e morale della comunità.
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Unire i club con i vincoli di amicizia, fratellanza e comprensione reciproca.
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Fornire un luogo di dibattito per discussioni aperte su tutte le questioni di interesse pubblico, ad eccezione di argomenti di carattere politico e religioso, che non saranno argomenti di discussione fra i soci.
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Incoraggiare le persone predisposte a servire la comunità senza alcun vantaggio personale economico, incoraggiare l’efficienza e promuovere alti valori di etica nel commercio, nell’industria, nelle professioni, nelle attività pubbliche e in quelle private.
Codice etico
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Dimostrare con l’eccellenza delle opere e la solerzia del lavoro la serietà della vocazione al servizio.
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Perseguire il successo, chiedere le giuste retribuzioni e conseguire i giusti profitti, ma senza pregiudicare la dignità e l’onore con atti sleali ed azioni meno che corrette.
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Ricordare che nello svolgere la propria attività non si deve danneggiare quella degli altri; essere leali con tutti, sinceri con se stessi.
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Ogni dubbio circa il proprio diritto o pretesa nei confronti di altri deve essere affrontato e risolto anche contro il proprio interesse.
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Considerare l’amicizia come fine e non come mezzo, nella convinzione che la vera amicizia non dipende dai servizi resi o ricevuti, ma che la vera amicizia non richiede nulla se non accettare il servizio nello con lo stesso spirito con cui viene fornito.
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Sempre adempiere ai propri obblighi di cittadino nei confronti del proprio paese, del proprio stato e della propria comunità e agire con incessante lealtà nelle parole, negli atti e nelle azioni. Donare loro spontaneamente lavoro, tempo e denaro.
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Essere solidali con il prossimo offrendo compassione ai sofferenti, aiuto ai deboli e sostegno ai bisognosi.
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Essere cauti nella critica, generosi nella lode, sempre mirando a costruire e non a distruggere.