Al nuovo polo sociale della Croce Rossa un defibrillatore dal Lions Club Verona Dante Alighieri
una sicurezza per le centinaia di persone in difficoltà che lo frequentano
Il nuovo polo sociale della Croce Rossa Italiana di Verona, che si trova negli spazi del Parcheggio Multipiano di Veronafiere, è diventato un reale punto di soccorso a 360 gradi per le persone in difficoltà, sia fisica che economica. Vari servizi sono partiti nel periodo di lockdown: uno di spesa alimentare e farmaci, che vengono portati a domicilio a persone fragili o indigenti, oltre a un servizio di ascolto telefonico per contrastare il senso di solitudine di coloro che sono soli e degli anziani. Questo aiuto è stato portato avanti anche da ragazzi delle scuole superiori, che hanno insegnato a chi lo richiedeva come usare un computer per svolgere tutte quelle funzioni on line, ora indispensabili.
“La nuova sede” ha affermato Silvia Bolzoni delegato per le attività sociali della Croce Rossa Italiana ”è diventata una casa sociale, dove passano in media 700 persone indigenti o in difficoltà alle quali offriamo le nostre prestazioni, oltre ad orientarle ai servizi sociali del territorio.”
Al fine di supportare le varie attività del nuovo polo della CRI Il Lions Club Verona Dante Alighieri ha donato un defibrillatore, dispositivo salvavita utilissimo, come ausilio e segno di riconoscimento per tutti i servizi offerti. “Una donazione” ha sottolineato il Presidente Luca Rugiu “che sancisce l’incontro di due grandi realtà nate per aiutare i deboli: Lions e Croce Rossa che operano con l’intento di “essere solidali con il prossimo offrendo compassione ai sofferenti, aiuto ai deboli e sostegno ai bisognosi”, come recita uno dei principi del codice dell’etica lionistica.
Silvia Siena