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Premiato Francesco Poli, vincitore Distrettuale del concorso un Poster per la Pace

La cerimonia, alla presenza del Governatore Distrettuale, organizzata dal Lions Club Rovereto San Marco

Il disegno premiato

 

 

“Un Poster per la Pace” è un concorso di Lions riservato agli studenti delle scuole medie che solo nel nostro Distretto (province di Trento, Bolzano, Verona e Vicenza) coinvolge molti istituti con diverse centinaia di alunni, impegnati a sviluppare un disegno a tema  sulla pace.

L’argomento di quest’anno “Pace senza limiti“ era particolarmente impegnativo ed ha visto il lavoro di Francesco Poli, studente della scuola media “Malfatti” di Mori, classe 3^A, classificarsi come miglior disegno a livello distrettuale.

Il Lion Club Rovereto San Marco, nel suo ruolo di raccordo tra scuole e Lions, ha presentato al concorso oltre una decina di disegni scelti tra quelli realizzati dagli studenti delle scuole medie di Mori, Ala e Arcivescovile di Trento e orgoglioso del risultato di Francesco ha voluto festeggiarlo in una serata.

Nella sala meeting della Cantina Vivallis, a Nogaredo, alla presenza del Governatore Distrettuale Alberto Marchesini, il Dirigente scolastico prof. Massimiliano Latino, alle professoresse Rosy Chizzola e Carlotta Dapor, e ai famigliari di Francesco, il Presidente del Club Roveretano Antonio Arman, si è complimentato con l’artista “in erba” e, come premio, gli ha consegnato un buono acquisto di materiali scolastici.

Il Concorso Internazionale “Un poster per la pace” – ha sottolineato il Governatore Marchesini – è stato creato da Lions International nel 1988 per dare ai giovani l’opportunità di esprimere il loro ideale di pace e la loro visione del mondo tramite le opere artistiche.”

L’istituto comprensivo di Mori ha già ottenuto il primo premio due anni fa e si è classificata al 2^ posto per ben due volte. Sono state solo felici casualità o frutto di un approccio particolare e innovativo da parte della scuola verso il concorso?

Al Tema del concorso viene dedicata grande attenzione – ha precisato la prof. Chizzola – vengono coinvolti più insegnamenti, non solo educazione artistica, ma anche religione, storia e letteratura, educazione civica. Tutto questo si traduce in un maggior tempo dedicato al tema della pace e con la possibilità, per i ragazzi, di approfondire e affinare il proprio contributo.”

Paolo Robol, referente del progetto per il Club, ha sottolineato la disponibilità incontrata presso le scuole coinvolte. “Un ringraziamento particolare – ha aggiunto – al Dirigente prof. Latino e ai docenti della scuola “Malfatti”, in primis prof. Rosy Chizzola e prof. Carlotta Dapor. E complimenti ai giovanissimi artisti.”

 

Franco De Toffol