Capi di abbigliamento per i detenuti bisognosi
consegnati alla Casa Circondariale di Montorio su iniziativa del Lions Club Verona Gallieno
Sabato 8 febbraio è iniziato un progetto benefico, basato sulla consegna di capi di abbigliamento anche intimo, che ha lo scopo di sopperire ai bisogni basilari di molti detenuti e detenute che, non avendo familiari o possibilità economiche, si trovano privi dei più elementari capi di vestiario.
“Intimo service” così è stata chiamata questa iniziativa, perché anche solo tramite un piccolo segno chi si trova in stato di detenzione possa sentirsi scosso nell’intimo e possa riabilitarsi. Il rispetto della dignità di ogni persona deve essere la misura del nostro benessere e della nostra civiltà.
Il progetto, nato nel Lions Club Verona Gallieno da un’idea del past president Stefano Stoppani, con la collaborazione dell’Istituto Don Calabria ed in sinergia con l’Associazione La Fraternità, ha trovato realizzazione, grazie alla disponibilità della Direzione e degli agenti della Polizia Penitenziaria, con la prima importante consegna.
Otto scatoloni, con più di 2.000 capi di vestiario femminile nuovi, sono stati portati alla Casa Circondariale di Montorio (VR). L’Associazione La Fraternità, che opera in carcere per il sostegno al recupero sociale dei detenuti, delle detenute e alle loro famiglie, metterà a disposizione il vestiario ai detenuti che ne avranno effettiva necessità.
Cristina Coltri