Il passaggio del testimone
Al recente Congresso di chiusura, dopo aver salutato Socie, Soci e Leo, il nuovo governatore Guido Cella ha esposto le sue linee programmatiche.
Un ringraziamento particolare a tutti i soci che sono venuti a Montecatini a votare per Elena Appiani, sollecitati durante tutto lo scorso anno, ed un applauso per Elena, che aggiunge un importante tassello al gender balance.
Per il prossimo anno ci sarà un altro motivo per venire in massa al Congresso Nazionale (ndr: presentazione del Kairòs come service nazionale).
Convention di Milano: è stata un’esperienza indimenticabile, chi non c’era non sa cosa si è perso; la delegazione del Ta1 non era molto numerosa, ma molti erano fra i volontari; la Convention non è solo la parata, che è la parte folkloristica, ci sono momenti molto seri, come gli speech (Appiani, Pasini, Messina sulla mappatura del territorio, Riondino sul Benin), l’intervento del Premio Nobel 2018 Denis Mugwebe.
Nella giornata conclusiva della Convention c’è stata la proclamazione ufficiale del nuovo Presidente Internazionale Jung-Yul Choi, della Corea del Sud: è una persona molto diversa da noi, molto serio (sorride di rado), ma molto preparato (non si diventa per caso ID e tanto meno IP); il suo motto è “we serve through diversity” (serviamo attraverso la diversità) e il nostro distretto è all’avanguardia in questo campo (progetto Kairòs, progetto Philia); emblema della diversità è il peluche di Calimero, che mi accompagna oggi dopo essere stato a Montecatini. Al congresso di apertura faremo vedere il filmato del presidente Choi con le sue linee-guida.
Presentazione del nuovo terzo vice-presidente Patti Hill (seconda donna a diventare presidente dopo la Gudrun); anche l’altro candidato era molto valido, ma il bello del Lions è la democrazia; ho conosciuto Patti l’anno scorso e mi è parsa molto determinata.
Presentazione del guidoncino: le 4 province del distretto, il ponte di Bassano, le montagne, un uomo che corre (dove c’è bisogno di lui) lasciando impronte di leone; il motto è semplicemente “we serve”: il governatore è al servizio dei soci H23 (lasciate un’ora al giorno per il running, altrimenti ci sarà un’eccessiva crescita….non associativa ma ponderale.
Orgoglio lionistico: ricordiamoci di far parte di una grande organizzazione internazionale, facciamo service per il territorio, che sono fondamentali, ma differenziamoci dalle Pro Loco aderendo ai service internazionali che ci vengono proposti.
Disponibilità: il governatore è al servizio dei club e non viceversa; chiedo ai presidenti di essere a disposizione dei propri soci, coinvolgendoli nelle attività
Entusiasmo: non deve assolutamente mancare, con l’entusiasmo si lavora meglio e lavorando meglio si diventa più attrattivi verso nuovi potenziali soci.
Membership: il nostro distretto ha chiuso in pareggio, mentre il MD ha perso centinaia di soci (in giugno, che è stato un mese terribile); invito i presidenti dei comitati soci a sviluppare un piano d’azione per aumentare il numero di soci, fermo restando un rigido criterio di scelta (spesso la quantità è a scapito della qualità).
Leadership: invito il maggiore numero di soci possibile a frequentare i corsi di formazione/informazione; il gruppo GLT è a disposizione; ci saranno di nuovo il corso RLLI e il corso ALLI: questi corsi sono utili anche nella vita di tutti i giorni, al di fuori del Lions.
Service: è il nostro scopo; fate un piano d’azione, con un follow up al termine per verificare se effettivamente sono stati di utilità; fate i service per il territorio (fondamentali per essere attrattivi) ma non dimenticate i service internazionali.
Comunicazione: implementeremo la comunicazione interna (mail, newsletter) perché non si vengano a creare sovrapposizione di date a causa di mancata conoscenza degli appuntamenti: quelli del distretto (2 congresso e 5 gabinetti) sono già decisi.
Comunicazione esterna: noi Lions siamo ancora poco conosciuti nel mondo esterno; e la percezione di noi da parte di molte persone è ancora fuorviata. Attenzione a Facebook (dare la giusta immagine dei Lions).
Rivista tridistrettuale: il secondo numero è arrivato da poco (ritardi postali) e le notizie riportate non sono più attuali. Verrà potenziata la newsletter, la rivista sarà monografica (alla fine dell’anno) e non conterrà report di serate, bensì di service. Il vademecum per quest’anno sarà ancora cartaceo.
Migrazione dal database italiano a quello americano (dati anagrafici su MyLCI, da fare per primo, poi service su My Lions): i segretari di club verranno supportati dal segretario distrettuale e dal responsabile informatico.
Terzo settore: è tutto slittato all’anno prossimo; vi saranno adempimenti di natura fiscale, ma dobbiamo prepararci.
Professionalità: cerchiamo di valorizzare le nostre competenze (anche per quanto riguarda i relatori delle serate)