Il futuro dell’Europa è nelle tue mani – concorso letterario per i Licei di Schio vinto da Valeria Mariotto
Organizzato dal Lions Club Alto Vicentino Kairòs 3D per costruire un futuro inclusivo e rispettoso dei diritti di tutti
“Il futuro dell’Europa è nelle tue mani: sviluppa la tua idea per progettare un futuro per l’Unione Europea a vantaggio, con e attraverso le persone con disabilità. Crea soluzioni per eliminare ogni forma di discriminazione permettendo a tutti di affermare i propri diritti per costruire insieme un’Europa sempre più inclusiva.” Era questo il tema di un concorso dedicato agli studenti delle classi quarte degli istituti superiori di Schio, organizzato dal Lions Club Alto Vicentino Kairòs 3D, in collaborazione con il service multidistrettuale Lions Kairòs.
“Gli obiettivi del progetto – ha spiegato la Presidente del Club Emanuela Candia – erano di favorire i contatti interculturali tra i giovani, promuovere comprensione e rispetto delle diversità, arrivare all’impegno per un’Europa senza discriminazioni. Costruire un futuro inclusivo e rispettoso dei diritti di tutti.”
La cerimonia ufficiale con la proclamazione del vincitore si è svolta a metà gennaio presso la sede del Liceo Tron alla presenza del dirigente scolastico Silvio Grotto, dei rappresentanti del Club Candia e cinque studentesse in rappresentati, ognuna, un liceo partecipante.
La Vincitrice è risultata Valeria Mariotto del Liceo scientifico Tron a cui è andato un premio veramente importante: grazie all’organizzazione internazionale degli Scambi Giovanili Lions potrà trascorrere: una settimana in una famiglia ospitante in Europa e due settimane in un Campo Giovanile Internazionale Lions, con giovani provenienti da tutto il mondo.
Il segretario del Club Lions Luciano De Zen ha consegnato alle altre ragazze presenti, riconoscimento del loro impegno e creatività, uno zaino con il simbolo Lions.
“Ringraziamenti Speciali – ha concluso Candia – vanno agli studenti dei licei e dell’Ipsia che hanno partecipato al concorso. Le loro idee innovative rappresentano un passo avanti verso un’Europa più inclusiva, dove la diversità è un valore e non un limite. Insieme costruiamo un futuro migliore.”
.
