L’Hospice di Mori premiato per il suo importante ed apprezzato operare
Raddoppiate le donazioni anche grazie alla sensibilità dei Lions Club roveretani Depero e Host
Per l’Hospice di Mori, struttura dell’Apsp (Azienda Pubblica per il Servizio alla Persona) Benedetti, convenzionata con l’Apss (Azienda provinciale per i servizi sanitari) l’ultimo è stato un anno particolare: ha visto raddoppiarsi le donazioni. Segno questo dell’indiscussa validità e dell’apprezzamento del suo operato in cui sono erogati servizi socio-assistenziali e socio-sanitari a favore di persone che hanno una malattia progressiva, che non può essere guarita.
“L’inguaribilità – è il leitmotiv dell’Hospice – fa molta paura, perché rimanda all’idea che «non c’è più nulla da fare». Non c’è più nulla da fare per combattere la malattia, ma è proprio in questo momento che si affacciano tante altre alternative, come il prendersi cura di una persona che ha anche una malattia che non può essere curata.”
Durante l’assemblea sono stati ringraziati i numerosi sostenitori per il traguardo ottenuto, tra i quali i Lions Club Roveretani Depero e Host a dimostrazione della loro sensibilità verso i bisognosi e le strutture che si occupano di loro.