In ricordo di Walter Giordani
Questa mattina siamo stati raggiunti dalla tragica notizia della morte di Walter Giordani, socio del Lions Club Rovereto Host. La disgrazia è avvenuta durante un volo che stava facendo con il suo amato inseparabile aliante.
Con la tragica morte dell’ing. Walter Giordani la città di Rovereto perde un tecnico preparato, di grande esperienza, di distinte capacità, stimato a livello nazionale e non solo, come pure un uomo di riconosciuta generosità verso la comunità e dalla forte irriducibile passione per il volo.
Walter entra a vent’anni nel 1965 nell’Azienda Elettrica Municipalizzata di Rovereto, divenendone tecnico qualificato presso la centrale idro-elettrica di San Colombano. Esperienza che lo motiva ancor più verso la laurea in Ingegneria Elettrotecnica. Obiettivo raggiunto in anni di impegnativo lavoro, che ne testimonia la determinazione e la giovanile passione verso le materie legate all’energia, all’acqua, all’ambiente, allo sviluppo sostenibile attraverso le preziose risorse naturali, che hanno costituito il filo conduttore della sua vita professionale.
Sale nella gerarchia dell’ASM di Rovereto sotto la direzione dell’ing. Aldo Casonato, le cui promozioni non erano mai casuali, ma bensì legate fortemente al merito. Così l’ing. Walter Giordani diviene verso la metà degli anni Ottanta Dirigente Responsabile Tecnico dell’Azienda roveretana, ormai giunta ad essere un modello gestionale a livello nazionale.
Sono anni in cui si completa la galleria di trasporto della salubre acqua della sorgente dello Spino dalla Vallarsa alla Vallagarina, precisamente in località Madonna del Monte, come pure si costruisce uno dei primi impianti nazionali di cogenerazione, ovvero di co-produzione di energia elettrica e calore, presso la sede aziendale di via Manzoni, e infine si da vita alla completa revisione e costruzione della doppia rete delle fognature suddivisa in acque bianche e nere. Investimenti che erano conseguenza prima di una precisa visione di rispetto per l’ambiente. La parola che più amava l’ing. Giordani era proprio sostenibilità.
Sulla base di questi successi e di questi palesi meriti l’allora Presidente dell’ASM ing. Sergio Zanon e tutto il C.d.A. della stessa, nel 1995 proposero l’ing. Giordani al Sindaco e al Consiglio Comunale di Rovereto quale nuovo Direttore Generale di ASM Rovereto, stante il pensionamento da quel ruolo dell’ing. Aldo Casonato: il voto favorevole fu unanime. Walter Giordani così da semplice tecnico di centrale divenne Direttore Generale di una delle più ammirate realtà municipalizzate italiane.
L’ing. Giordani ebbe modo di portare il suo pensiero e la sua conoscenza in molti convegni a livello nazionale e europeo. I temi a lui cari erano sempre quelli di uno sviluppo compatibile con l’ambiente.
Quando ASM, sulla base del Decreto Bersani, poté trasformarsi in S.p.A., favorendo in tal modo l’entrata quali soci anche dei Comuni della Vallagarina, con una conseguente suddivisione di benefici, ebbi modo di frequentare con lui quasi tutti i Consigli comunali della nostra valle, traendone un insegnamento che tuttora mi è prezioso.
Walter rimase in ASM e dopo in Trentino Servizi fino al 2000, dando poi vita ad una società di consulenza in materia di energia e ambiente, la Ener-co, stimata a livello nazionale e internazionale.
Di Walter è anche giusto ricordare la sua generosità in campo sociale. Era Socio del Lions Club Rovereto Host, di cui fu Presidente nel 2008/9: il tema della sua annata fu proprio la sostenibilità dello sviluppo. Significative le serate da lui proposte in tema di clima, di gestione dei rifiuti, di produzione di energia pulita, di sostenibilità edilizia. Anche queste scelte evidenziano la sua intelligenza e la sua sensibilità.
Walter era uomo dal sorriso facile, che sapeva creare legami giusti e duraturi, sempre positivo e propositivo. La sua ulteriore grande passione era il volo, iniziò con il parapendio e da qualche anno aveva virato verso l’aliante. Questa scelta non fu casuale. Walter ricercava un contatto forte e esclusivo con la natura, con le nostre straordinarie montagne. L’aliante gli permetteva tutto questo. Quanti filmati ci ha mandato, da brividi. Come non immaginare le sue emozioni vissute in tempo reale.
Carissimo Walter, sei morto in volo. Per l’ultima volta, prima di cadere, hai voluto e saputo far Tue nuove esclusive immagini e nuove indimenticabili emozioni. Caro Walter, nell’abbracciare con grande affetto i Tuoi cari, noi tutti, Tuoi amici, Ti imploriamo di non smetterà mai di volare.